Fornitura nazionale

Un sistema di disinfezione UV-C è sempre l'ultimo anello di una catena di trattamento dell'acqua, poiché la distanza dal punto di prelievo deve essere la più breve possibile. I filtri dell'acqua, in particolare, offrono le condizioni ideali per la colonizzazione da parte dei batteri. L'acqua appena disinfettata tornerebbe quindi a essere contaminata se continuasse a percorrere il circuito dell'acqua potabile dopo essere passata attraverso il sistema UV-C. Inoltre, i recipienti a pressione dovrebbero sempre essere installati a monte dei sistemi UV-C.

Ogni lampada UV-C ha un calo di potenza UV-C tecnicamente indotto. Il produttore garantisce che il sistema raggiungerà ancora il 60% di potenza UV-C dopo 10.000 ore. I dati forniti per i sistemi si riferiscono sempre a questa resa del 60%. Tuttavia, a partire da un tempo di funzionamento di 10.000 ore, il calo di potenza continua ad aumentare. Pertanto, la lampada funziona ancora, ma la potenza UV-C non è più sufficiente per ottenere un risultato di disinfezione ottimale.

Il monitoraggio a vita è consigliato a tutti gli utenti che non lasciano il sistema acceso in modo permanente. Si consiglia di sostituire la lampada ogni 10.000 ore, poiché il produttore non garantisce le prestazioni al di là di questa soglia, ovvero la quantità di radiazione UV-C necessaria per una disinfezione sicura.

Se non viene prelevata acqua quando le lampade sono in funzione, l'acqua all'interno del sistema si riscalda. Con le unità da 10W, 17W e 36W, questo effetto è trascurabile, poiché la temperatura dell'acqua non supera i 40°C. Tuttavia, se l'acqua si riscalda oltre i 40°C, come accade con le versioni da 48W e 90W, la durata della lampada può essere compromessa. Per queste installazioni, si raccomanda quindi di garantire un flusso d'acqua costante.

Il sistema UV deve essere acceso in modo permanente per diverse ragioni tecniche:
1) Il sistema UV ha bisogno di circa 1 minuto per raggiungere la piena capacità.
2) Quando si accende la lampada, è necessaria una quantità di energia pari a quella necessaria per un funzionamento di due ore.
3) Ogni ciclo di accensione e spegnimento è dannoso per la durata di vita della lampada.

L'importante non è il consumo medio di acqua al giorno, ma la quantità massima di prelievo che si può verificare. Pertanto, il sistema di acqua potabile corretto è determinato dai rubinetti esistenti e dal numero di persone presenti in casa. Un rubinetto aperto al massimo ha una capacità di 300-500 litri all'ora. In caso di dubbio, si dovrebbe utilizzare il sistema più potente.

No, consigliamo i reattori a flusso continuo, perché in questo modo la distanza massima tra l'acqua da disinfettare e la lampada UV-C è definita con precisione. Un sistema di disinfezione in vasca può garantire una disinfezione completa solo se ha una circolazione calcolata in precedenza. Inoltre, i reattori a flusso continuo sono molto più efficienti.

Un sensore UV-C viene utilizzato per misurare la potenza UV-C emessa direttamente sulla lampada. Questo garantisce un livello di sicurezza molto più elevato per l'utente, poiché un calo di potenza viene segnalato direttamente. Questo può essere dovuto a una cattiva trasmissione o a un calo naturale della potenza della lampada al raggiungimento della durata massima di funzionamento raccomandata di 10.000 ore.

In caso di dubbio, è necessario chiarire la questione con l'autorità sanitaria. A tale scopo, il certificato di funzionamento degli impianti è disponibile nell'area download delle rispettive pagine dei prodotti di questo negozio online. Saremo inoltre lieti di consigliarvi personalmente su questo argomento. In alternativa, offriamo anche il PURION DVGW ZERT, un sistema UV certificato secondo DVGW e Ö-Norm.

Per una disinfezione sicura utilizziamo una dose di UV-C di 400 J/m². Questa potenza è sufficiente per raggiungere una quota di disinfezione del 99,99% mantenendo la portata e la trasmissione specificate. In questo modo è possibile trattare con precisione l'acqua di un serbatoio o di un contenitore.